Una literature review sulla maturità del BIM nell’industria AECO

Gli asset fisici sono oggi sempre più inclusi nell'ambiente digitale, fornendo una grande quantità di dati e coinvolgendo una complessa rete di stakeholder. Molte tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) sono impiegate in architettura, ingegneria, costruzione e funzionamento (AECO), al fine di affrontare la trasformazione digitale. Attualmente, uno degli approcci più riconosciuti per gestire la nuova complessità dell'ambiente costruito è il Building Information Modelling (BIM). Questo articolo affronta la questione della maturità delle organizzazioni che adottano o intendono adottare un approccio BIM. Pertanto, la ricerca mira a fornire una revisione critica sulla maturità BIM delle organizzazioni che operano nell'AECO. L'approccio BIM può essere considerato un passo avanti per sostenere lo sviluppo di processi digitali in grado di favorire il raggiungimento degli obiettivi di business. Lo scopo della ricerca riguarda le dinamiche complessive del settore AECO, riguardo alla rivoluzione digitale che interessa la gestione dei processi dell'ambiente costruito lungo il ciclo di vita dei beni fisici. Pertanto, è stata effettuata una revisione della letteratura sui database Scopus: le dinamiche più rilevanti nella produzione letteraria sono state identificate e investigate attraverso analisi bibliometriche, - di tendenza e a grappolo - effettuate sul campione di articoli selezionati. In sintesi, si può affermare che la maturità del BIM consente di valutare il potenziale di digitalizzazione delle organizzazioni, consentendo la reingegnerizzazione dei processi aziendali. Inoltre, la valutazione degli approcci conformi al BIM delle organizzazioni può fornire un solido metodo di valutazione durante una procedura di gara, contribuendo alla selezione trasparente ed efficace delle imprese più virtuose