|
Eurythmy. When spirituality opens a window to emotions Euritmia. Quando la spiritualità apre uno spiraglio all’emozioneAbstract: Eurythmy, developed in the early twentieth century by Rudolf Steiner in the anthroposophical context, arising from the principles that underpin the science of the spirit, is considered an art form far from the dance and the performing arts movement which are an expression of feeling and inwardness. Through an analysis of the path taken by Steiner in this art and some of its founding principles (which seems to recall the aesthetics of Fran ois Delsarte), we assume a value expression which can link the eurhythmic movement to feelings and sensations. By dispelling the status of this art as a mere spiritual practice, we assume the possibility of a return to the original intent of its founder and a concrete reintegration of eurythmy in the field of performing arts. L’euritmia, arte del movimento elaborata nei primi del Novecento da Rudolf Steiner in ambito antroposofico, nata da principi sui quali si basa la scienza dello spirito, è considerata una forma artistica lontana dalla danza e da quelle arti performative che del movimento fanno un’espressione del sentimento e dell’interiorità. Attraverso un’analisi di alcuni principi alla base dell’euritmia si ipotizza una valenza espressiva che possa collegare il movimento euritmico a sentimenti e sensazioni. Un avvicinamento alla danza si evidenzia anche grazie a numerosi elementi stilistici che accomunano l’euritmia alle altre ricerche sorte nell’ambito della modern dance e della K?rperkultur primo novecentesche. Attraverso un accostamento dei principi steineriani a quelli dell’Estetica applicata di Fran ois Delsarte si mette in discussione lo statuto esclusivamente spirituale di quest’arte e si ipotizza la possibilità di un ritorno agli originari intenti del suo fondatore e un concreto reinserimento dell’euritmia tra le arti performative.
|