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Narrare i Gruppi 2013
Sequestrati dalla vendetta: “rimanere chiusi fuori dall’oggetto”Keywords: mafia , psicoterapia , gruppo , vendetta , identità , resistenza , cambiamento Abstract: RiassuntoA partire dal loro lavoro di psicoterapeute e attraverso alcuni frammenti clinici che si riferiscono ad un gruppo di adolescenti svoltosi in un quartiere a rischio di Palermo, le Autrici analizzano la dimensione mafiosa non restringendola al solo comportamento criminale; piuttosto declinandola lungo alcuni significanti: non identità e gruppo mafioso che colonizza e sottomette lo psichismo del singolo; fantasmi familiari potenti e spietati che impediscono il costituirsi di sé originali e autonomi; personalità impastate di indifferenza emotiva e vendicatività. Significanti che rendono conto delle vaste aree di desertificazione e pietrificazione – resistenza al cambiamento – avvertita dagli psicoterapeuti che prendono in carico giovani di famiglie mafiose. Parole chiave: mafia, psicoterapia, gruppo, vendetta, identità, resistenza, cambiamentoKidnapped by revenge: “being locked out of the object”Abstract Starting from their work as psychotherapists and by means of some clinical fragments which refer to a group of teenagers of a neighbourhood at risk in Palermo, the Authoresses analyze the Mafia dimension not limiting it to a criminal behaviour only. They rather decline it along some signifiers: non identity and mafia group which colonizes and subjugates the indi-vidual’s psychism. Powerful and merciless family ghosts who prevent from building original and autonomous selves. Personalities kneaded with emotional indifference and vindictiveness. Signifiers which account for the large desertification and petrification areas – resistance to change – that psychotherapists, who deal with young people belonging to Mafia families, are able to feel. Key word: mafia, psychotherapy, group, revenge, identity, resistance, change
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