%0 Journal Article %T La rete di chiese rupestri nel territorio delle gravine di Mottola (TA). Recupero e valorizzazione %J - %D 2017 %X LĄŻarea delle gravine di Mottola, in provincia di Taranto, ¨¨ segnata da una fitta rete di chiese rupestri oggi minacciate dallĄŻabbandono e dallĄŻoblio. Si tratta nella maggior parte dei casi di fabbriche completamente scavate nella roccia che la storiografia locale riconduce allĄŻalto Medioevo e alla seconda dominazione bizantina del territorio. Oltre a costituire un capitolo importante delle vicende storiche e artistiche che si sono succedute nel corso del tempo, anche riguardo a maestranze e risorse locali, queste chiese rappresentano un documento straordinario di cultura religiosa. Ancora riconoscibili sono le serie di affreschi che decorano le pareti, le iscrizioni dedicatorie, le ierofanie e gli gnomoni legati allĄŻorientamento e al culto dei santi. Sulla scorta di accurati rilievi, il presente contributo intende portare nuovi elementi di conoscenza, non solo riguardo alla specificit¨¤ tipologica e formale, materiale e costruttiva di ogni singola chiesa,ma anche in riferimento ad un paesaggio, quello delle gravine di Mottola, di forte impatto e di densa stratificazione. LĄŻobiettivo, molteplice, ¨¨ quello di attivare percorsi di tutela e salvaguardia, fermare lĄŻobsolescenza e il degrado, con interventi di restauro di superfici e strutture laddove necessario, e,congruentemente, di esplorare la possibilit¨¤ di rimettere a sistema le chiese recuperando, a fini di turismo religioso ma non solo, i tracciati dei pellegrini e le scalinate di accesso alle varie gravine. Il tutto avendo presente la somma dei valori in gioco e le questioni legate allĄŻaccessibilit¨¤ e alla moderna fruizione %K Chiese rupestri %K Gravine %K Paesaggio %K Restauro %K Valorizzazione %U https://in_bo.unibo.it/article/view/6461