%0 Journal Article %T LA FEDE NEL VANGELO DI GIOVANNI %A Fu£¿inato %A Silvana %J - %D 2019 %X Sa£¿etak Uno dei grandi pilastri della teologia giovannea e il filo conduttore del Vangelo, spesso definito £¿il Vangelo della fede¡°, ¨¨ la fede come risposta positiva dell¡¯uomo alla rivelazione di Dio nel Figlio suo. Diversamente dai Sinottici e soprattutto diversamente dal corpus paolino, il sostantivo pistis £¿ £¿fede¡° non ricorre mai nel Vangelo di Giovanni. Invece, in esso si trova il verbo pisteu¨­ £¿ £¿credere¡° che significa abbandonarsi, affidare la propria esistenza ad un altro che merita fiducia. Usato in diversi modi (£¿credere in¡°, £¿credere nel nome¡°, £¿credere che¡°, £¿credere a¡°, £¿credere¡°), concerne diversi aspetti fondamentali della concezione giovannea della fede. Seguendo il percorso narrativo del Vangelo in cui l¡¯autore ci offre diverse indicazioni sulla propria concezione della fede, possiamo identificare i seguenti aspetti fondamentali: la fede come relazione, fede e ascolto, fede e conoscenza, la fede che d¨¤ vita, fede e testimonianza, fede e responsabilit¨¤. Esaminando il cammino di fede di diversi personaggi paradigmatici possiamo dire che per l¡¯autore del Quarto Vangelo credere non consiste in un semplice atto intellettuale neppure in un superficiale atto d¡¯adesione alla persona di Ges¨´, ma in un vero e autentico atto esistenziale in cui l¡¯uomo coinvolge interamente suo essere e suo agire, sua libert¨¤ e sua responsabilit¨¤ %K Vangelo di Giovanni %K fede %K relazione %K vita %K responsabilit¨¤. %U https://hrcak.srce.hr/index.php?show=clanak&id_clanak_jezik=342775