%0 Journal Article %T Bernari e Ortese nella Napoli del dopoguerra %A Daniela Bernard %J Forum Italicum %@ 2168-989X %D 2018 %R 10.1177/0014585818755361 %X Attraverso Il Mare non bagna Napoli di Anna Maria Ortese e Speranzella di Carlo Bernari si vuole analizzare e mettere a confronto la lettura, che mescola il documento con il romanzesco, di una Napoli che esce dalla guerra. Una Napoli in cui la miseria si erge come forza autonoma e distruttiva che rende inerti i suoi cittadini, annullandone o gettandone nel silenzio le coscienze e le volont¨¤. NellĄ¯isolamento bestiale dellĄ¯uomo che smarrisce il senso della comunit¨¤ e della convivenza civile, la miseria diventa abiezione e priva lĄ¯uomo della sua umanit¨¤, riducendolo a mero oggetto. Salvo trovare nei momenti di maggiore disperazione, le risorse per sopravvivere e dare una possibilit¨¤ ad una speranza sempre pi¨´ fioca %K Solidariet¨¤ %K speranza %K diffidenza %K ragione %K miseria %U https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/0014585818755361