%0 Journal Article %T ¡°Come un pesce entro due acque¡±. Alcune annotazioni sull¡¯intima duplicit¨¤ del fanciullo penniano %A Fadil Moslemani %J Forum Italicum %@ 2168-989X %D 2018 %R 10.1177/0014585817746642 %X La poesia di Sandro Penna costituisce un caso letterario sui generis nel Novecento poetico italiano. Fedele a un monotematismo incentrato sulla figura del personaggio-mito del fanciullino, il poeta perugino, a partire dalla sua prima raccolta (Poesie, 1939), perviene efficacemente a ¡°riesumare¡±, rielaborandola attraverso la propria soggettivit¨¤ di uomo-poeta, l¡¯immagine multiforme del fanciullo di pascoliana memoria. Prendendo in esame la vasta produzione lirica di Penna, il saggio che qui proponiamo intende porre in evidenza alcuni dei punti salienti della poetica penniana del fanciullo in rapporto all¡¯¡°archetipo¡± elaborato da Giovanni Pascoli e, pi¨´ in generale, rispetto alla tradizione critica e poetica del Novecento. Dai contorni talvolta arcani, la figura del fanciullo, in Penna, si contraddistingue sovente per la sua duplicit¨¤, in quanto opera sia da vero e proprio oggetto dei desideri del poeta, sia da intima ¡°presenza interiore¡± (di pascoliana memoria) volta a conferire allo scrittore un¡¯aura di apparente ingenuit¨¤ e bambinesca innocenza. Nella convinzione che la duplice natura del fanciullino costituisce uno dei maggiori elementi di interesse riscontrabili nella lirica considerata, il presente contributo, attraverso un tentativo di analisi di tale doppiezza, si prefigge pertanto di scrutare la ¡°poetica del fanciullo¡± allo scopo di meglio contestualizzarla all¡¯interno dell¡¯intero corpus poetico penniano %K Erotismo %K Novecento %K Sandro Penna %K poesia %K poetica del fanciullo %U https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/0014585817746642