%0 Journal Article %T IL MIO MONDO VISTO DA FUORI: UNĄŻOPPORTUNIT¨¤ INTERCULTURALE %A Alida Messina %J Italiano LinguaDue %D 2011 %I Universit¨¤ degli Studi di Milano %R 10.6092/2037-3597/823 %X La questione centrale da cui si sviluppa lĄŻintero articolo ¨¨ dimostrare come ascoltare la voce dellĄŻaltro e riconoscerne lĄŻidentit¨¤ costituisce il compito pi¨´ importante che la societ¨¤ odierna ci chiede di svolgere. Tuttavia, ascoltare lĄŻaltro che parla di noi e del nostro universo culturale ¨¨ unĄŻimpresa complessa e difficile, ma, al tempo stesso, una grande opportunit¨¤ interculturale. LĄŻidentit¨¤ personale dellĄŻindividuo ¨¨ un concetto complesso e multi-sfaccettato, il suo percorso di costruzione dipende da molteplici fattori. Il legame con il luogo dĄŻappartenenza gioca sicuramente un ruolo molto importante, cos¨Ź come altrettanto significativo ¨¨ il confronto con lĄŻaltro da me attraverso il quale scaturisce una pi¨´ chiara definizione e consapevolezza di noi stessi. Questo confronto sicuramente avviene attraverso la narrazione e si spinge ancora oltre se lĄŻaltro non si limita a raccontare il suo mondo, ma inizia a parlare del nostro, ossia di una societ¨¤ che inizialmente non gli appartiene ma nella quale si trova a vivere. Cos¨Ź facendo, lĄŻaltro, ai suoi occhi, siamo noi. MY WORLD FROM THE OUTSIDE: AN INTERCULTURAL OPPORTUNITY The main issue dealt with in this article is to demonstrate how listening to the voice of the other and recognizing identity is the most important task which current society asks of us. Yet listening to others who talk about us and our cultural universe is complex and difficult, although it offers a great intercultural opportunity. An individualĄŻs personal identity is a complex, multi-faceted concept and its creation depends on many factors. The link to oneĄŻs place of origin undoubtedly plays an important role, and comparison with those who differ from me triggers a clearer definition and awareness of ourselves in a meaningful way. This comparison takes place through narration and goes beyond, if the speaker does not merely limit him or herself to telling about their world, but also ours, of an initially unfamiliar society where the foreigner finds him or herself living. Thus the other, in a foreignerĄŻs eyes, is us. %U http://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/823