%0 Journal Article %T Paisajes sagrados, paisajes eclesi¨¢sticos: de la necr¨®polis a la parroquia en el centro de la pen¨ªnsula ib¨¦rica Paisajes sagrados, paisajes eclesi¨¢sticos: de la necr¨®polis a la parroquia en el centro de la pen¨ªnsula ib¨¦rica Sacred landscapes, ecclesiastical landscapes: from necropolis to parish in central Iberia %A I£¿aki Mart¨ªn Viso %J Reti Medievali Rivista %D 2012 %I Firenze University Press %R 10.6092/1593-2214/362 %X Le sepolture scavate nella roccia sono uno dei pochi indizi disponibili per tentare di comprendere le logiche del paesaggio rurale altomedievale nel centro della penisola iberica. Dallo studio delle evidenze identificabili in una vasta regione, il centro-ovest iberico, e in particolare dei casi specifici costituiti da due aree, Ciudad Rodrigo e la Sierra de ¨¢vila, si pu¨° ipotizzare il ruolo delle tombe come marcatori territoriali e di controllo sociale ed economico degli spazi agrari e di allevamento delle comunit¨¤ locali. Infatti, lungo i secoli dal VII al XI, i loro membri usarono la memoria familiare e comunitaria a questo scopo: ci¨° ha permesso di considerare le tombe come elementi di un paesaggio sacralizzato, nonostante fossero inserite in aree in cui mancava ogni forma di organizzazione ecclesiastica. L¡¯introduzione della rete parrocchiale fra XII e XIII secolo, conseguenza dell¡¯inglobamento di questa regione nelle monarchie cristiane un lungo processo descritto dalla storiografia tradizionale come repoblaci¨®n (ripopolamento) fece, infatti, venir meno questo antico modello di organizzazione dello spazio. In seguito i cimiteri parrocchiali e le chiese furono costruiti in luoghi nuovi, imposti dalla nuova organizzazione ecclesiastica. Si crearono, dunque, ex novo, un paesaggio ecclesiastico e una nuova identit¨¤ locale. Un caso diverso fu, invece, quello delle necropoli sorte nei central places connessi con la repoblaci¨®n attuata lungo il X secolo. Questi cimiteri furono infatti ricuperati dalla istituzione di chiese parrocchiali che riutilizzarono a favore della loro nuova centralit¨¤ tutto il capitale simbolico delle antiche sepolture. Le sepolture scavate nella roccia sono uno dei pochi indizi disponibili per tentare di comprendere le logiche del paesaggio rurale altomedievale nel centro della penisola iberica. Dallo studio delle evidenze identificabili in una vasta regione, il centro-ovest iberico, e in particolare dei casi specifici costituiti da due aree, Ciudad Rodrigo e la Sierra de ¨¢vila, si pu¨° ipotizzare il ruolo delle tombe come marcatori territoriali e di controllo sociale ed economico degli spazi agrari e di allevamento delle comunit¨¤ locali. Infatti, lungo i secoli dal VII al XI, i loro membri usarono la memoria familiare e comunitaria a questo scopo: ci¨° ha permesso di considerare le tombe come elementi di un paesaggio sacralizzato, nonostante fossero inserite in aree in cui mancava ogni forma di organizzazione ecclesiastica. L¡¯introduzione della rete parrocchiale fra XII e XIII secolo, conseguenza dell¡¯inglobamento di questa regio %K Sepolture %K Memoria %K Comunit¨¤ locali %K Chiese parrocchiali %K Cimiteri %U http://www.rmojs.unina.it/index.php/rm/article/view/362