%0 Journal Article %T Autori ed editori a Firenze nella seconda met¨¤ del sedicesimo secolo: il ¡®caso¡¯ Marescotti %A Gustavo Bertoli %J Annali di Storia di Firenze %D 2011 %I Firenze University Press %X Dai documenti qui pubblicati apprendiamo che uno dei maggiori editori-stampatori attivi a Firenze alla fine del sedicesimo secolo, Giorgio Marescotti, si faceva sempre pagare dagli autori, senza eccezione. Il fenomeno non ¨¨ sconosciuto ma la sua categoricit¨¤ e la sua estensione implicano la presenza di un sistema, funzionante e condiviso da tutti i soggetti, in cui l¡¯editore non aveva quel ruolo di promotore culturale che invece con troppa facilit¨¤ gli storici attribuiscono a chiunque abbia nel passato sottoscritto un prodotto editoriale.Questi documenti ci permettono poi di criticare l¡äuso, sempre improprio avanti la nascita dell¡äeditoria moderna, di categorie quali linea o politica editoriale, logica di mercato, editore commerciale o minore . Come risulta dalla presente ricerca Marescotti e i suoi colleghi non rischiavano se non per (pochi) generi di smercio sicuro perch¨¨ non erano in grado di capire il potenziale di un libro, n¨¦ di immaginarne il pubblico; ed ¨¨ un errore cercare ¨C e peggio ancora trovare - una logica culturale nei loro Annali. Speculare, infine, la posizione degli autori, che non solo pagavano senza prospettive di guadagno, ma non potevano n¨¦ disporre a piacere delle copie del loro libro n¨¦ controllare la trasformazione del loro testo senza maggiori aggravi. %U http://www.fupress.net/index.php/asf/article/view/9837